E’ la gioia di tutti coloro che amano ricevere e scambiare cartoline provenienti da tutto il mondo. Si tratta di un progetto informatico ideato dal portoghese Paulo Magalhães, che permette ed agevola lo scambio di vere cartoline viaggiate, provenienti casualmente da qualsiasi parte del globo.
Questo è slogan del progetto:
“Send a postcard and receive a postcard back from a random person somewhere in the world! ”
ovvero
“Invia una cartolina e ricevi una cartolina di ritorno da una persona a caso da qualche parte nel mondo!”
Lo scambio avviene attraverso una procedura automatizzata, che prevede la registrazione sul sito www.postcrossing.com: ogni volta che un utente registrato spedisce una cartolina ad un altro utente, il primo riceverà a sua volta una cartolina da un altro utente diverso.
Il sistema, creato nell’anno 2005, ha avuto un enorme successo. Nel 2011 il numero di cartoline scambiate ha raggiunto la quota di 9 milioni, e continua ad aumentare. Dunque sono ancora tante le persone che amano ricevere posta “vera”!
Il successo del Postcrossing è stato celebrato dai Paesi Bassi, che lo scorso ottobre 2011 ha emesso una serie di francobolli dedicati al progetto:
Per gli scettici: non si tratta di una “bufala”, il sistema è serio e rispetta la privacy. Provare per credere!
© Maria Grazia Dosio CC BY-NC-ND 3.0 IT
→ tutti i francobolli dedicati al Postcrossing
Leggi anche → Postcrossing: un mondo di cartoline
Felice di leggerti! Sono venuta a conoscenza del Postcrossing attraverso una delle discussioni di anobii. Alcune persone del gruppo, di città diverse, si sono organizzate autonomamente per lo scambio delle cartoline, anche durante il periodo delle vacanze estive.
L’iniziativa ufficiale, nata per gioco, si è molto diffusa e ha favorito anche la corrispondenza tra persone di diverse parti del mondo che continuano a comunicare anche tramite vere e proprie lettere!
katerina
La scrittura epistolare e lo scambio postale continuano secondo me a mantenere intatto il loro fascino particolare anche dopo l’avvento delle nuove tecnologie. Grazie katerina per il tuo commento!
-mgrazia