Oggi desidero parlare di risparmio energetico.
Cominciamo col ribadire un concetto che, per quanto ovvio e scontato, tutti noi spesso non consideriamo: come qualsiasi altra apparecchiatura, un computer consuma energia elettrica solo per il fatto di essere acceso, pertanto tenerlo in questo stato quando non si sta lavorando provoca un consumo improduttivo di corrente con tutte le conseguenze che ne derivano, ovvero aumento della bolletta, incremento dell’inquinamento ambientale, e inutile assorbimento di potenza a scapito di altre utenze. Quindi è buona norma spegnere il computer quando non è operativo. Una migliore gestione dei consumi permette di inquinare meno e di risparmiare soldini.
Per cercare di ridurre ulteriormente i costi energetici e l’inquinamento ambientale, per quanto possibile, durante l’utilizzo del computer, possiamo imparare a configurare le opzioni di risparmio energetico messe a disposizione dai vari sistemi operativi.
Nei sistemi operativi Windows c’è l’apposita funzione Opzioni risparmio di energia per il controllo dei consumi elettrici del computer, raggiungibile attraverso il Pannello di controllo. Le voci visualizzate da questa funzione (2013) fanno riferimento a come si deve comportare il sistema operativo dopo un certo numero di minuti di inattività:
• Bilanciamento (ottimizza le prestazioni quando necessario e riduce il consumo di energia durante i periodi di inattività – è la combinazione per il risparmio di energia più adatta per la maggior parte degli utenti);
• Risparmio di energia (diminuisce il consumo di energia attraverso una riduzione delle prestazioni del sistema e della luminosità dello schermo – questa combinazione consente agli utenti di portatili di sfruttare al massimo una singola carica della batteria);
• Prestazioni elevate (aumenta al massimo la luminosità dello schermo e potrebbe incrementare le prestazioni del computer in alcune circostanze – questa combinazione comporta un consumo di energia molto più elevato e riduce il periodo di tempo intercorrente tra una carica e l’altra della batteria di un portatile).
In un computer portatile, a ogni voce corrispondono due gruppi di valori: uno quando funziona a batteria e un altro quando è collegato alla presa di corrente. Generalmente le voci disponibili sono le seguenti (ma possono variare a seconda del modello di computer):
• Casa/Ufficio
• Portatile/Laptop
• Presentazione
• Sempre attivo
• Gestione min. risparmio di energia
• Batteria
Qui ogni voce rappresenta una combinazione di opzioni. Una combinazione non è significativa in sé, ma fa riferimento a una serie di valori impostati per un gruppo di parametri di gestione dei consumi di corrente:
• riduzione della luminosità dello schermo
• spegnimento dello schermo
• disattivazione dei dischi rigidi
• mettere il sistema operativo nello stato di “sospensione”
In pratica si tratta di fissare dopo quanti minuti deve essere attivato ognuno di questi eventi. Un tipico gruppo di valori è:
• 5 minuti, dopodiché viene ridotta la luminosità o viene spento lo schermo;
• 15 minuti, dopodiché il motore del disco rigido viene disattivato;
• 20 minuti, dopodiché Windows viene portato nello stato di “sospensione”.
Per ogni evento il numero di minuti è modificabile nell’ambito di una serie di valori predefiniti. L’utente, quindi, può attivare una combinazione personalizzata secondo le proprie esigenze.
Il sistema operativo Windows a partire dalla versione 8 aggiunge ulteriori opzioni. E’ possibile sceglie tra una Gestione Bilanciata dell’energia, o una gestione High Performance volta a raggiungere le massime prestazioni senza badare al risparmio energetico.
Per aprire Opzioni risparmio energia, posizionare il puntatore nell’angolo superiore destro dello schermo, muoverlo verso il basso e quindi fare clic su Cerca, immettere Pannello di controllo nella casella di ricerca, fare clic su App e quindi fare clic su Pannello di controllo. In Pannello di controllo, scrivere Energia nella casella di ricerca e quindi premere Invio.
Facendo clic su Modifica Impostazioni possiamo configurare le nuove funzionalità relative al bilanciamento tra le prestazioni ed il consumo energetico.
Nota bene: le nuove impostazioni agiscono sul sistema operativo e sull’hardware del tuo computer, tutte le modifiche che apporterai dovranno essere attentamente valutate per non rischiare conflitti all’interno del tuo sistema. Leggere anche la guida ufficiale presentata con i sistemi operativi Microsoft.
In Linux Ubuntu le opzioni per il risparmio energetico sono raggiungibili nelle Impostazioni di sistema. Qui possiamo innanzitutto agire su Luminosità e blocco, impostando il grado di luminosità e stabilendo dopo quanto tempo di inattività deve essere oscurato e bloccato lo schermo. E’ possibile anche stabilire la sospensione della batteria, facendo clic sull’icona Alimentazione e modificando i vari parametri.
Le opzioni messe a disposizione dai vari sistemi operativi possono cambiare col tempo, ma una volta assimilato il concetto, non sarà difficile scegliere i parametri adeguati anche in futuro.
Ridurre il consumo di energia elettrica è una cosa importante, per il costo della bolletta e per il rispetto dell’ambiente.
© Maria Grazia Dosio CC BY-NC-ND 3.0 IT