LA DONNA NELLA STORIA FILATELICA ITALIANA
Aggiornamento N. 29.
Il 18 novembre 2016 è stato emesso un francobollo dedicato al Pastificio De Cecco, nel 130° anniversario della fondazione. La vignetta riproduce il marchio del pastificio, raffigurante una contadina in costume tradizionale abruzzese con dei covoni di grano sotto le braccia.
Spiegare l’immagine della contadina italiana significa tener presente che fino agli anni ’50 del XX secolo molta parte della popolazione italiana viveva nelle zone rurali, e l’agricoltura era l’attività maggiormente rappresentativa dell’economia nazionale, benché il lavoro nelle campagne non fosse l’unico ruolo della donna lavoratrice. In ogni modo, descrivere questa immagine significa descrivere la famiglia contadina dell’epoca, con i suoi valori, con una sua specifica organizzazione, con una concezione del lavoro basata su una precisa suddivisione dei ruoli di genere, e con un ritmo di attività connesso al ripetersi ciclico delle stagioni. La condizione della donna contadina variava da zona a zona, ed era significativamente correlata con il tipo di condizione sociale ed economica della famiglia. La donna nelle campagne poteva essere una presenza forte, così come poteva essere una lavoratrice invisibile, che doveva conciliare il duro lavoro nei campi con l’altrettanto duro lavoro di moglie e madre, spesso silenziosa sostenitrice di un nucleo famigliare che viveva sui suoi sacrifici personali.
Il pastificio De Cecco fu creato nel 1886. Il marchio con la giovane contadina è stato registrato nel 1952, e ha conosciuto numerose versioni e continui rifacimenti fino all’elaborazione dell’ultima versione che corrisponde a quella riprodotta sul francobollo.
© Maria Grazia Dosio CC BY-NC-ND 3.0 IT