Previsto per il 4 e il 5 giugno 2022 il congresso nazionale dell’Associazione italiana collezionisti di affrancature meccaniche, accompagnato dalla relativa mostra che proporrà al pubblico una ventina di collezioni tematiche.
Da comunicato stampa dell’Associazione:
«Festeggeremo anche il nostro quarantesimo compleanno», precisa il presidente dell’Aicam, Paolo Padova. «Tutto cominciò il 24 ottobre 1982 a Velate Milanese (Milano), quando una cinquantina di presenti fondarono l’Aicam. In questi quattro decenni le “rosse”, come le chiamiamo in gergo, sono state riscoperte e valorizzate come argomento di studio e raccolta».
Gli eventi si terranno a palazzo Damioli, in via Garibaldi 4 a Palazzolo sull’Oglio (Brescia). L’immobile accoglierà l’esposizione, aperta al pubblico gratuitamente (orari: 9.30-12 e 16-18.30), il congresso (sabato dalle 16; verrà presentato, fra l’altro, il lavoro del segretario Manlio De Min, “Quaranta”, che ripercorre gli ultimi quindici anni del sodalizio) e la seduta di scambi (nel pomeriggio della domenica). Previste pubblicazione numero unico e visite sul territorio.
Le affrancature meccaniche sono quelle impronte, in genere di colore rosso, che sostituiscono i francobolli nelle corrispondenze dei grandi utenti, come ditte, banche e comuni. Rappresentano una specializzazione all’interno del collezionismo postale. L’approfondimento nel comunicato dell’Aicam.
© Maria Grazia Dosio CC BY-NC-ND 3.0 IT