L’Enigma infranto

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Il 30 dicembre 2022 la Polonia ha emesso un intero postale dedicato ai crittologi Henryk Zygalski, Jerzy Różycki e Marian Rejewski, che negli anni 1930 dedussero il primo schema di interpretazione della macchina di criptazione Enigma inventata nel 1918 dall’ingegnere tedesco Arthur Scherbius e utilizzata dalla Germania per comunicazioni segrete.

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I tre studiosi polacchi furono infatti in grado di realizzare una prima versione della macchina di decriptazione denominata Bomba, che venne perfezionata in seguito dal britannico Alan Turing permettendo al Regno Unito la decodifica delle comunicazioni tedesche durante la seconda guerra mondiale.

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Una ricostruzione della macchina Bomba

L’illustrazione sulla cartolina riproduce una foto dei crittologi polacchi, modificata digitalmente, accompagnata dall’iscrizione “Złamanie szyfru Enigmy” (Rompere il codice Enigma), mentre l’affrancatura mostra una porzione della tastiera della macchina utilizzata dai tedeschi. La grafica è stata curata da Bożedar Grozdew. L’immagine della macchina Enigma domina anche sull’annulllo speciale che accompagna il primo giorno di emissione.

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Per il loro contributo scientifico a beneficio dell’intera umanità, ai tre è stato riconosciuto nel 2014 il Milestones Award, il prestigioso premio di livello mondiale istituito dall’International Institute of Electrical and Electronics Engineers (IEEE); in occasione della premiazione avvenuta a Varsavia, il presidente dell’IEEE ha affermato che questo lavoro costituisce «una pietra miliare di enorme importanza» in quanto «I progressi tecnologici solitamente contribuiscono allo sviluppo dell’industria, servono per l’intrattenimento o per la comunicazione. Questa ha salvato delle vite umane».

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La macchina Enigma esposta a Milanofil nel 2015

© Maria Grazia Dosio CC BY-NC-ND 3.0 IT

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