LA DONNA NELLA STORIA FILATELICA ITALIANA
Aggiornamento N. 90.
L’8 marzo 2024 vengono emesse dal Ministero delle imprese e del made in Italy tre carte valori appartenenti alla serie tematica “Il senso civico” dedicate alla forza delle donne: titolari dei tre francobolli sono rispettivamente Elena Gianini Belotti, Maria Plozner Mentil e Alfonsina Strada. Tariffa B per ogni francobollo, i bozzetti sono a cura di Tiziana Trinca.
Elena Gianini Belotti (1929-2022)
Una delle più grandi pedagogiste italiane, ha analizzato e approfondito i fenomeni legati alla discriminazione di genere presente nella cultura dominante. Tra i numerosi testi da lei elaborati, nel 1973 pubblicò il saggio “Dalla parte delle bambine”, tradotto in numerose lingue, dedicato al condizionamento sociale precoce del genere femminile, esponendo la sua analisi sugli stereotipi sociali. Tutte le sue pubblicazioni, da quelle autobiografiche a quelle di attualità o anche di fantasia, hanno sempre espresso acute riflessioni sugli stereotipi sessisti. L’8 marzo 2010 ha ricevuto dal Presidente Napolitano l’onorificenza di Grande Ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana.
Maria Plozner Mentil (1884-1916)
Nata a Timau, piccolo paese al confine con l’Austria sulle Alpi Carniche (Udine), durante il primo conflitto mondiale sacrificò la propria vita come portatrice volontaria al servizio dell’Esercito italiano al fronte. Nel 1906 sposò Giuseppe Mentil, che venne chiamato alle armi durante la Grande Guerra. Solita ad indossare la gerla per trasportare grano, legna e tutto quanto potesse necessitare al sostentamento quotidiano della famiglia, durante il conflitto divenne volontaria caricandosi di viveri, munizioni, posta e medicinali in aiuto delle truppe, fino a 30-40 chili di peso ogni volta. Il 15 febbraio 1916 le fu comandato, insieme ad altre portatrici, il trasporto di medicinali fino l’infermeria di prima linea di Malpasso, dove, dopo lo scarico del materiale, la sua vita fu drammaticamente spezzata da un colpo di arma da fuoco proveniente dalla trincea austriaca. Nel 1987 fu insignita dal Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro della Medaglia d’oro al valor militare, durante una cerimonia al Tempio Ossario di Timau dove le sue spoglie riposano assieme a quelle di 1.786 soldati. Negli anni 1950 le è stata intitolata l’unica caserma italiana dedicata ad una donna.
Alfonsina Strada (1891-1959)
Appassionata ciclista, abbracciò la bicicletta fin da bambina, iniziando a gareggiare nei primi anni del 1900. È stata l’unica donna a partecipare ad un Giro d’Italia maschile, costituendo un esempio di libertà, determinazione e impegno, vero e proprio simbolo di emancipazione femminile e pioniera della parificazione sportiva tra i generi. Viene ricordata in occasione del centenario della 12ª edizione del Giro del 1924, a cui partecipò come prima ed unica donna di sempre.
© Maria Grazia Dosio CC BY-NC-ND 3.0 IT