Oggi si celebra il Giorno del Ricordo, ricorrenza civile ufficiale celebrata il 10 febbraio di ogni anno, istituita dallo Stato italiano nel 2004 con la finalità di ricordare la tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, e l’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra.
In questo giorno nel 1947 venne firmato il trattato che assegnava alla Iugoslavia l’Istria, Fiume e parte della Dalmazia.
Tratto dal libro “La Donna nella Storia Filatelica Italiana” (© M.G. Dosio, 2010, p 126):
«Nel 2005 viene emesso un francobollo celebrativo del Giorno del Ricordo dell’Esodo dall’Istria, Fiume e Dalmazia. Sotto dominio austriaco dal 1815, Istria, Fiume e parte della Dalmazia passarono all’Italia dopo la I guerra mondiale (tra il 1920 e il 1924). Nel 1947, in esecuzione del Trattato di Parigi, questi territori passarono definitivamente alla Iugoslavia. Il francobollo raffigura l’esodo di una famiglia italiana da questi territori. In primo piano la drammatica immagine di una donna con le mani sul volto.
In ricordo dell’arrivo degli italiani esuli dall’Istria, Fiume e Dalmazia rifugiatisi nel 1947 a Fertilia (Alghero) viene emesso nel 2007 un francobollo nel 60° anniversario della Borgata Giuliana di Fertilia. Quale soggetto per la vignetta ancora una volta viene scelta la rappresentazione famigliare, dove immancabile presenza è la figura materna: nel caso specifico si tratta di una famiglia di esuli tra cui una madre con in braccio un bambino.»
© Maria Grazia Dosio CC BY-NC-ND 3.0 IT